Acquistare una casa in Italia – cosa serve e quali sono i costi
Cosa mi serve per acquistare una casa in Italia?
Per acquistare una casa in Italia non è necessario avere la cittadinanza italiana, ma è fondamentale avere un codice fiscale, ossia un codice che serve a identificare in maniera univoca le persone fisiche e altri soggetti diversi dalle persone fisiche nei loro rapporti con gli enti e le amministrazioni pubbliche dello Stato italiano. Per ottenere il codice fiscale è sufficiente compilare un modulo fornito dall’Agenzia delle Entrate dove verranno scritti tutti i dati personali. Dopodiché sarà necessario presentarsi allo sportello dell’Agenzia delle Entrate con il modulo compilato, lì un addetto si occuperà di generare un nuovo codice fiscale che sarà unico e conterrà tutti i dati del richiedente.
Normalmente l’agenzia immobiliare tramite delega si occupa di far attribuire un codice fiscale ai propri clienti, altrimenti è possibile anche andare direttamente.
Oltre al codice fiscale, è necessario avere con sé un documento di identità valido e, per i paesi in cui è richiesto, anche il visto o permesso di soggiorno.
Quali sono invece i costi per chi acquista un’abitazione?
Quando si va ad acquistare una casa in Italia bisogna pagare una tassa sulla casa. La tassa dipende da diversi fattori: se acquisti come prima o seconda abitazione e se acquisti da un privato o da una compagnia. Le tasse variano anche se l’acquirente è un privato o una società. Acquistando come prima abitazione sarà necessario portare entro 6 mesi dall’atto notarile la residenza fissa presso la proprietà acquistata. Ecco uno schema riassuntivo delle tasse ponendo caso che l’acquirente sia un privato:
Nel caso in cui l’acquirente fosse un’impresa la tassazione è diversa e bisognerà chiedere un preventivo preciso al Notaio che stipulerà l’atto di compravendita.
Gli altri costi di acquisto invece sono i seguenti:
Il notaio
Di solito il costo del notaio può variare tra i € 2.500,00 € 3.000,00. Quando si chiede un preventivo al notaio, quest’ultimo ci fornisce una cifra comprensiva del suo onorario e delle tasse qui sopra citate. Nel caso in si acquista l’immobile facendo un mutuo ipotecario il prezzo del notaio sarà maggiore poiché il notaio dovrà stipulare oltre all’atto di compravendita anche l’atto di mutuo tra l’acquirente e la banca.
L’agenzia immobiliare
Il costo dell’agenzia Immobiliare ammonta solitamente al 3% del prezzo di vendita + IVA 22%, salvo diversi accordi con l’agente immobiliare.
Costi di registrazione
Quando si fa un’offerta scritta o un preliminare di compravendita per acquistare una casa in Italia, questi documenti devono obbligatoriamente essere registrati presso l’Agenzia delle Entrate entro 20 giorni dalla stipula del contratto. I costi variano in base alla caparra versata, agli acconti e se l’acquisto è soggetto a IVA oppure no. Solitamente I costi si aggirano attorno agli € 400,00 ma dipendono dalle condizioni della proposta, l’agenzia farà una stima dei costi di registrazione una volta stipulato il contratto e si occuperà di recarsi presso l’Agenzia delle Entrate per registrarla.
I costi di traduzione
Per stipulare un atto notarile è necessario che tutti i partecipanti parlino la lingua italiana, in caso contrario, sarà necessario avere un traduttore ufficiale, che tradurrà in anticipo l’atto notarile e assisterà il cliente durante la stipula, traducendo tutto ciò che viene detto. I costi di traduzione possono variare a seconda della lunghezza dell’atto, se si tratta di uno o più atti, di solito si parte da una cifra di circa € 500,00.